Franchetti 2018
Passopisciaro
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Annata
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Alcool
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Occasione
Cena formale
Questo Terre Siciliane IGT “Franchetti” è il vino di punta della tenuta di Passopisciaro, prodotto da uve di petit verdot e cesanese d’Affile piantate sui terreni rocciosi e sabbiosi dell’Etna “un Super-Etna”, riprendendo l’idea dei Super-Tuscan.
134,00 €
Disponibile
Franchetti 2018
Franchetti 2018
Franchetti 2018
Passopisciaro
134,00 €
Denominazione | Terre Siciliane IGT | |
Vitigno | Cesanese d’Affile, Petit Verdot | |
Tipologia | Rossi | |
Alcool | ||
Annata | ||
Formato | 75 cl | |
Abbinamento | Secondi piatti di carne | |
Occasione | Cena formale |
Disponibile
Disponibile
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Note
- È un vino dal colore saturo e scuro, vivace e lussuoso.
- Il bouquet è opulento e caratterizzato da note fruttate, seguite da spezie, cuoio e pietra di granito.
- In bocca la struttura è possente e generosa, il vino è robusto, invitante, morbido, ricco, lunghissimo.
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Abbinamenti
- Da accostare a secondi piatti di carni rosse.
- Temperatura di servizio: 16-18 C°.
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Affinamento
- Fermentazione alcolica in botti d’acciaio per 14 giorni circa.
- Invecchiamento in barriques nuove di rovere francese per circa 6 mesi e 14 mesi in vasche di cemento.
- Imbottigliamento: Durante la luna calante di maggio 2020.
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Annata 2018
Il Franchetti è il vino di punta della tenuta di Passopisciaro, un super-Etna prodotto da uve di Petit Verdot e Cesanese d’Affile piantate su roccia e cenere vulcanica in Contrada Guardiola.
Il Franchetti è un vino del produttore che esprime e rappresenta l’idea di vino e la visione personale di un uomo. Il risultato è un vino unico al mondo, di grande concentrazione, nero come la lava e il fumo vulcanico che scaturiscono dall’Etna.
In merito all’annata 2018, è stata una delle più piovose, soprattutto nei mesi estivi e che ha quindi determinato quel clima classico tropicale (caldo, umido) degli ultimi otto anni. Siamo stati costretti a fare molti più passaggi per togliere le foglie, andando sempre per gradi perché non volevamo bruciature sui chicchi, ma allo stesso tempo lasciare loro, dopo ogni passaggio, che fossero attraversati dal vento in modo da asciugarsi velocemente dopo ogni pioggia. Ed inoltre i grappoli cosi esposti, sono totalmente raggiunti ed avvolti dalla propoli e dall’argilla.
Il Cesanese ha reagito benissimo ed ha resistito fino alla fine, ottenendo così un vino in linea con il grado alcolico delle varie annate precedenti, dai profumi molto più spiccati di fiori d’arancio ed una globale aromaticità molto più sviluppata, mantenendo l’ossatura acida tipica del Cesanese. Il Petit Verdot ha risentito di più dell’effetto annata: la vendemmia è avvenuta circa 10 giorni dopo il Cesanese, seguendo la scia del secondo quarto di luna crescente, permettendoci di raccogliere uve in perfette condizioni sanitarie, con un profilo alquanto “ bordolese” per quanto riguarda la struttura acida ed alcolica, ma allo stesso tempo ottenere, con attente e paziente attesa, la classica ed unica ricchezza mediterranea, espressione di questa varietà sul suolo increspato del Vulcano Etna.
Di conseguenza, prevediamo di ottenere un Franchetti timido nell’immediato e nella sua fase giovanile, ma ben dotato di ossatura e solida base per affrontare ed elevarsi nel suo viaggio di invecchiamento, raggiungendo mete distanti nel tempo.
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Passopisciaro
Nel 2000, Andrea Franchetti ha deciso di restaurare un antico baglio con cantina sulle pendici del Monte Etna, in Sicilia. Il suo primo compito è stato di recuperare i vigneti terrazzati abbandonati da tempo e piantarne di nuovi con una densità di impianto di 12.000 piante per ettaro.
Passopisciaro
Nel 2000, Andrea Franchetti ha deciso di restaurare un antico baglio con cantina sulle pendici del Monte Etna, in Sicilia. Il suo primo compito è stato di recuperare i vigneti terrazzati abbandonati da tempo e piantarne di nuovi con una densità di impianto di 12.000 piante per ettaro.